Imprese: più facile l’adozione della contabilità semplificata
Con il Decreto Sviluppo, i limiti passano a 400.000 euro per le prestazioni di servizi, e a 700.000 euro per le altre attività
Il decreto approvato lo scorso 5 maggio dal Consiglio dei Ministri (c.d. DL Sviluppo) eleva l’ammontare dei ricavi fino a concorrenza del quale le imprese sono ammesse automaticamente al regime di contabilità semplificata previsto dall’art. 18 del DPR 600/73 (salvo che optino comunque per quello ordinario).
Si ricorda che detto regime è applicabile:
- alle imprese individuali;
- alle snc, alle sas e ai soggetti equiparati ai sensi dell’art. 5 del TUIR;
- agli enti non commerciali (residenti e non) esercenti un’attività commerciale in via non prevalente.
In base all’art. 18 del DPR 600/73 attualmente vigente, i citati soggetti adottano “naturalmente” tale regime qualora i ricavi conseguiti in un anno intero non siano superiori a:
- 309.874,14 euro ...
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