Con la manovra correttiva, probabile condono sulle liti fiscali
Per le liti sino a 20.000 euro, il previo tentativo di conciliazione sarebbe obbligatorio solo ove sia parte l’Agenzia delle Entrate
Con la “manovra correttiva”, oltre all’introduzione del contributo unificato in luogo dell’imposta di bollo e all’ampliamento delle cause di incompatibilità per i giudici fiscali, nel contenzioso tributario potrebbe divenire obbligatoria, al ricorrere di determinate circostanze, una previa fase amministrativa avente finalità conciliative. Poi, e questo di certo interesserà molti contribuenti, dovrebbe essere introdotto un condono sulle liti pendenti, sulla falsariga quanto è avvenuto nel 2002.
Per ciò che concerne il primo punto, in caso di conferma del provvedimento, nel DLgs. 546/92 verrà introdotto l’art. 17-bis, rubricato “Il reclamo e la mediazione” (si conferma la necessità, ad opera del Legislatore, di creare confusione tra istituti processuali: ...
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