Il custode delle quote può richiedere lo scioglimento della società
È causa di scioglimento la ripetuta mancata approvazione del bilancio
Il custode giudiziario delle quote di srl è legittimato, in luogo dei soci, ai sensi dell’art. 2485 comma 2 c.c., a richiedere al Tribunale l’accertamento dell’integrazione di una causa di scioglimento della società; e, in particolare, di quella connessa alla continuata inattività dell’assemblea, causa che ricorre anche quando l’assemblea della società da anni non approva il bilancio d’esercizio e la situazione contingente non lascia presagire un imminente ripristino del normale funzionamento dell’assemblea.
A precisarlo è il decreto 24 giugno 2011 del Tribunale di Brescia, reso ai sensi dell’art. 2485 comma 2 c.c. Tale norma, infatti, dispone che, quando gli amministratori omettono di accertare, senza indugio, il verificarsi di una causa di scioglimento ...
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