ACCEDI
Mercoledì, 9 aprile 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Il custode delle quote può richiedere lo scioglimento della società

È causa di scioglimento la ripetuta mancata approvazione del bilancio

/ Maurizio MEOLI

Sabato, 20 agosto 2011

x
STAMPA

Il custode giudiziario delle quote di srl è legittimato, in luogo dei soci, ai sensi dell’art. 2485 comma 2 c.c., a richiedere al Tribunale l’accertamento dell’integrazione di una causa di scioglimento della società; e, in particolare, di quella connessa alla continuata inattività dell’assemblea, causa che ricorre anche quando l’assemblea della società da anni non approva il bilancio d’esercizio e la situazione contingente non lascia presagire un imminente ripristino del normale funzionamento dell’assemblea.

A precisarlo è il decreto 24 giugno 2011 del Tribunale di Brescia, reso ai sensi dell’art. 2485 comma 2 c.c. Tale norma, infatti, dispone che, quando gli amministratori omettono di accertare, senza indugio, il verificarsi di una causa di scioglimento ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU