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LETTERE

Per i revisori degli enti locali, presentare l’istanza prima che il DM entri in vigore

Sabato, 18 febbraio 2012

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Spettabile Redazione,
le numerose richieste di chiarimenti sulla presentazione o spedizione, prima dell’entrata in vigore del nuovo decreto del Ministro dell’Interno, previsto dall’art. 16, comma 25 del DL 13 agosto 2011 n. 138 convertito con modificazioni con la legge 14 settembre 2011 n. 148, di una domanda contenente la richiesta di svolgere la funzione di revisore di Enti locali, mi inducono a intervenire di nuovo per fornire ulteriori indicazioni.

La bozza di decreto del Ministero dell’Interno che è stata diffusa, senza peraltro che rivesta alcun carattere di ufficialità, prevede all’art. 5 (requisiti per l’iscrizione nell’elenco) che i richiedenti devono dimostrare “di avere in precedenza avanzato richiesta di svolgere la funzione nell’organo di revisione degli enti locali”.

Di qui la raccomandazione, con la mia precedente comunicazione, di provvedere, da parte dei colleghi interessati a far parte dell’elenco per il 2012, all’inoltro di formale richiesta di voler svolgere la funzione nell’organo di revisione degli Enti locali prima dell’entrata in vigore del nuovo decreto, che, come già comunicato, dovrebbe essere in corso di emanazione e di conseguente pubblicazione (si veda “In arrivo il decreto sui revisori degli enti locali, gli interessati presentino domanda”).

Il Ministero competente ha chiarito, ieri, su mia sollecitazione, che, per dare la dimostrazione di aver avanzato la richiesta, basta una semplice istanza rivolta ad un Ente locale di far parte dell’organo di revisione dell’ente da inviare prima dell’entrata in vigore del DM; tale domanda dovrà essere consegnata o spedita con raccomandata a/r o tramite PEC ad un Comune o ad una Provincia e contenere appunto la richiesta di diventare revisore dell’ente.


Giosuè Boldrini
Consigliere del CNDCEC delegato agli Enti Pubblici

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