Con il reclamo, si pone il problema del termine per il versamento spontaneo
Il giorno della «trasformazione» del reclamo in ricorso è anche l’ultimo e unico per versare gli importi dovuti
A distanza di pochi giorni dall’entrata in vigore dell’operatività dell’art. 17-bis del DLgs. n. 546/92, ovvero del nuovo istituto del reclamo che, come noto, dovrà essere preventivamente proposto, a pena d’inammissibilità del ricorso, per tutte le potenziali controversie di valore inferiore a 20.000 euro, si moltiplicano gli scritti sulle problematiche relative alla riscossione in presenza di avvisi di accertamento esecutivi, per i quali è obbligatoria la proposizione del reclamo.
È noto, infatti, che, in base all’art. 29 del DL 78/2010, con l’introduzione nel nostro ordinamento degli avvisi di accertamento pressoché immediatamente esecutivi, sono state radicalmente innovate le modalità di riscossione; in presenza di tali avvisi, sono state eliminate ...
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