ACCEDI
Giovedì, 17 aprile 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

In caso di furto di beni, legittima la rettifica della detrazione IVA

La Corte Ue ha ricordato che la rettifica va operata in presenza di «modificazioni» intervenute successivamente alla dichiarazione dell’IVA

/ Vincenzo CRISTIANO e Manuela SODINI

Venerdì, 5 ottobre 2012

x
STAMPA

download PDF download PDF

La Corte di Giustizia, con sentenza 4 ottobre 2012, procedimento C-550/11, chiarisce che l’art. 185, par. 2, dir. 2006/112/CE deve essere interpretato nel senso che non osta a disposizioni tributarie nazionali la rettifica della detrazione dell’IVA operata a monte al momento dell’acquisto di beni, qualora il contribuente sia stato “vittima di un furto” dei beni stessi il cui autore non sia stato identificato.

La pronuncia trae origine da una società di diritto bulgaro attiva soprattutto nella produzione e vendita di bevande alcoliche e non alcoliche, nonché nel commercio di prodotti alimentari. A seguito di un controllo documentale effettuato tra il 1° agosto 2005 e il 30 settembre 2010, il servizio di riscossione competente per territorio procedeva alla rettifica ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU