In caso di furto di beni, legittima la rettifica della detrazione IVA
La Corte Ue ha ricordato che la rettifica va operata in presenza di «modificazioni» intervenute successivamente alla dichiarazione dell’IVA
La Corte di Giustizia, con sentenza 4 ottobre 2012, procedimento C-550/11, chiarisce che l’art. 185, par. 2, dir. 2006/112/CE deve essere interpretato nel senso che non osta a disposizioni tributarie nazionali la rettifica della detrazione dell’IVA operata a monte al momento dell’acquisto di beni, qualora il contribuente sia stato “vittima di un furto” dei beni stessi il cui autore non sia stato identificato.
La pronuncia trae origine da una società di diritto bulgaro attiva soprattutto nella produzione e vendita di bevande alcoliche e non alcoliche, nonché nel commercio di prodotti alimentari. A seguito di un controllo documentale effettuato tra il 1° agosto 2005 e il 30 settembre 2010, il servizio di riscossione competente per territorio procedeva alla rettifica ...
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