Per i crediti di modesto importo, diverso comportamento contabile «giustificato»
La nuova regola dell’art. 101 del TUIR introduce infatti un elemento di discontinuità che legittima un comportamento contabile differente
Lunedì, 27 maggio 2013
Assumendo come acquisito che la nuova disciplina di deducibilità delle perdite su crediti di modesto importo e che risultino scaduti da sei mesi non reca una regola di competenza fiscale obbligatoria e inderogabile, ma che, invece, il compimento del semestre costituisce soltanto il momento a partire dal quale potrà assumere rilevanza fiscale la perdita risultante dal bilancio (circolare Assonime n. 15/2013; si veda “Per le perdite su crediti, contano il valore nominale o il corrispettivo pagato” del 14 maggio 2013), il passaggio successivo è chiedersi se l’Amministrazione finanziaria ha la possibilità di disconoscere i comportamenti non coerenti con la prassi contabile adottata in passato.
Il dubbio non è solo teorico; sul piano pratico, la deduzione di perdite su crediti di ...
