Responsabilità penali fallimentari più ampie per il socio amministratore di snc
In presenza di distrazioni poste in essere in qualità di amministratore (anche di fatto) non rileva il limite temporale di fallibilità dell’art. 147 L.fall.
Integra la fattispecie di bancarotta fraudolenta per distrazione anche il socio/amministratore di una snc che, dopo essersi appropriato di somme di denaro della società, cede la partecipazione assicurandosi la restituzione delle stesse da parte degli acquirenti, che, però, non vi provvedono e, a distanza di anni, conducono al fallimento la società.
È questa l’indicazione desumibile dalla sentenza 2 luglio 2013 n. 28514 della Corte di Cassazione.
Tizio, socio/amministratore della Alfa snc, nel corso del 1999 prelevava dai conti correnti della società talune somme di denaro. Nell’ottobre 2001 cedeva la propria quota di partecipazione alla società (che contestualmente si trasformava in sas) a Caio e Sempronio, i quali manlevavano Tizio dai precedenti debiti verso la società, compresi ...