Impugnabile solo il primo di più bilanci nulli
Accertata la nullità, gli amministratori sono tenuti a correggere i bilanci successivi sui quali le rettifiche producono conseguenze riflesse
Il socio che ha impugnato il bilancio d’esercizio per violazione dei principi inderogabili di rappresentazione chiara, veritiera e corretta non deve e non può impugnare, per i medesimi vizi, i bilanci relativi agli esercizi successivi.
L’importante precisazione è stata resa dal Tribunale di Roma nella sentenza 29 luglio 2013 n. 16678.
Per proporre una domanda in giudizio occorre avervi interesse (art. 100 c.p.c. ). Tale interesse è una condizione dell’azione consistente nell’esigenza di ottenere un risultato utile, giuridicamente apprezzabile, e non conseguibile senza l’intervento del giudice. Esso presuppone, innanzitutto, che sia in concreto dedotta e provata una situazione antigiuridica (che può anche dipendere da un’incertezza soggettiva ed attuale sull’esistenza ...