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IMPRESA

«Tremonti-ter» a rischio penale tributario

Contestata la dichiarazione infedele con la compilazione del rigo RF 50 malgrado l’investimento fosse anteriore al periodo di riferimento del bonus

/ Maurizio MEOLI

Martedì, 15 ottobre 2013

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L’indebito utilizzo della c.d. “Tremonti-ter”, in relazione ad investimenti non collocabili nel periodo di riferimento, determina l’indicazione in dichiarazione di “elementi passivi fittizi” suscettibili di integrare la fattispecie di dichiarazione infedele di cui all’art. 4 del DLgs. 74/2000. La non punibilità per obiettive condizioni di incertezza, di cui all’art. 15 del DLgs. 74/2000, è preclusa dall’intervento di chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate e dal mancato ricorso all’interpello.

Sono queste le principali indicazioni desumibili dalla sentenza n. 42151 della Corte di Cassazione, depositata ieri.
Il legale rappresentante di una società segnava al rigo RF 50, colonna 2, del Modello UNICO SC 2010, ai sensi dell’art. ...

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