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FISCO

La Cassazione «blinda» la responsabilità dei soci di società di capitali

I giudici sembrano affermare che l’art. 36 del DPR 602/73 non opera più grazie al sopravvento del «nuovo» art. 2495 del codice civile

/ Alfio CISSELLO

Martedì, 22 ottobre 2013

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L’art. 36 del DPR 602/73 è una norma che incute timore a tutti coloro i quali devono gestire la fase di liquidazione delle società di capitali: infatti, se rimangono non pagati debiti IRES anche scaturenti da accertamenti notificati in epoca successiva alla cancellazione della società, il Fisco potrebbe ritenere responsabile il liquidatore “in proprio”.

Sui “confini” e sulle peculiarità che caratterizzano la responsabilità richiamata si rinvia alla specifica Scheda Eutekne, limitandoci a rilevare che le osservazioni che seguono non dovrebbero riguardare i liquidatori, i quali non rientrano nell’ambito applicativo dell’art. 2495 del codice civile (o meglio, vi rientrano se il mancato pagamento delle imposte è dipeso da colpa del liquidatore, non entrando ...

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