L’Agenzia chiarisce «tardivamente» l’aumento dell’aliquota IVA
La circolare 32 si sofferma sugli acquisti intracomunitari e sull’impatto della nuova aliquota sui soggetti passivi che hanno optato per l’IVA di cassa
Con la circ. n. 32 emanata ieri, accompagnata da un comunicato stampa, l’Agenzia delle Entrate, sia pure ad oltre un mese dall’entrata in vigore dell’aumento dell’aliquota IVA ordinaria dal 21% al 22%, interviene fornendo alcuni chiarimenti operativi. Dopo aver richiamato la precedente circ. n. 45/2011, emanata in occasione del precedente aumento al 21%, i cui chiarimenti sono di fatto applicabili anche in occasione del nuovo incremento, ed in cui è stato correttamente ricordato che è necessario aver riguardo al momento di effettuazione dell’operazione, di cui all’art. 6 del DPR 633/72, la circ. n. 32 in commento si sofferma su due aspetti particolari, che rispetto al passato, hanno subito nel frattempo delle modifiche normative.
La prima questione attiene ...