Dall’IRDCEC linee guida per il calcolo della Posizione finanziaria netta
Il documento 22 dell’Istituto presenta anche gli indici più usati per il cui computo si ricorre alla PFN
L’art. 2428 c.c. dà risalto (al secondo comma) all’importanza dell’utilizzo di indicatori di performance nell’ambito dell’analisi della situazione economico, patrimoniale e finanziaria della società in sede di predisposizione della Relazione sulla gestione da parte degli amministratori.
Tra i suddetti indicatori particolare attenzione ha acquisito, di recente, la cosiddetta Posizione finanziaria netta (“PFN”), variabile che permette di appurare l’effettiva posizione debitoria di un’azienda in un dato istante.
Nella dottrina e nella prassi contabile sono rinvenibili svariate posizioni interpretative che hanno condotto alla formulazione di differenti configurazioni di PFN. Peraltro, il margine di discrezionalità lasciato al redattore del bilancio ...