La moglie «paga» il reato tributario del marito
Sequestrabile per equivalente il bene della moglie, conferito al fondo patrimoniale, senza specificazioni, prima dell’integrazione di reati tributari
La costituzione di un fondo patrimoniale poco prima della commissione dei reati di omesso versamento di ritenute certificate e dell’IVA può integrare il delitto di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.
Nonostante il regime patrimoniale di separazione dei beni e l’estraneità al procedimento penale riguardante il marito, è sequestrabile il bene della moglie confluito nel fondo patrimoniale ove, all’atto della costituzione, non sia espressamente prevista la riserva di proprietà ex art. 168 comma 1 c.c. A precisarlo è la Corte di Cassazione nella sentenza 7 gennaio 2014 n. 129.
Il rappresentante legale di una srl, nel giugno 2009, costituiva un fondo patrimoniale facendovi confluire beni immobili sia propri che della moglie, a fronte di un matrimonio con regime patrimoniale ...