Collaborazione volontaria, invio atti al P.M. di dubbia costituzionalità
L’autorità giudiziaria sembra dover essere informata del contenuto di una pratica amministrativa nella quale non è emerso alcun elemento di reato
L’art. 5-quater, comma 3 del del DL 167/1990, inserito dall’art. 1, comma 1 del DL 28 gennaio 2014 n. 4, contenente la disciplina della “voluntary disclosure”, stabilisce che “entro 30 giorni dall’effettuazione dei versamenti indicati al c. 1 lett. b), l’Agenzia delle entrate comunica all’autorità giudiziaria competente la conclusione della procedura di collaborazione volontaria”. Si tratta di una disposizione molto particolare, che considera il P.M. – non potendosi pensare che l’espressione “autorità giudiziaria competente” possa essere identificata in altri organi del Tribunale o della Corte d’Appello, e dovendosi comunque collegare tale previsione con il controllo circa l’esistenza di taluno dei reati di ...