Omessi versamenti con doppia sanzione
La Suprema Corte conferma l’inapplicabilità del principio di specialità e l’inesistenza della violazione del «ne bis in idem»
La sentenza n. 20266/2014 della Cassazione (si veda “La Cassazione cancella le assoluzioni dei giudici di merito sugli omessi versamenti” del 16 maggio), appare da approfondire anche per ulteriori profili.
Il primo attiene al rilievo, avanzato dalla difesa dell’imputato (amministratore di una srl) in una memoria depositata in Cassazione, secondo il quale, avendo lo stesso pagato per l’omesso versamento di ritenute – sulla base di quanto contestatogli dall’Agenzia delle Entrate – imposte, sanzioni e interessi (per un totale di 71.448 euro), in applicazione della sentenza 4 marzo 2014 della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) si sarebbe dovuto procedere all’immediata chiusura del processo penale.
Si ricorda, infatti, come la citata sentenza abbia ...