Omessi versamenti in cerca di coerenza
La Cassazione continua a fornire risposte contrastanti sulla possibilità di attribuire efficacia esimente alle situazioni di mancanza di liquidità
In materia di rilevanza penale tributaria degli omessi versamenti a fronte di gravi situazioni di mancanza di liquidità, la Corte di Cassazione continua a fornire soluzioni contrastanti, rendendo sempre più opportuno, se non necessario, un intervento delle Sezioni Unite.
Questa volta la “fortuna” ha sorriso all’imputato, dal momento che la decisione di merito assolutoria, impugnata dal competente Procuratore Generale, ha trovato conferma in sede di legittimità nella sentenza 22 maggio 2014 n. 20777.
L’amministratore unico di una srl non versava, entro il termine previsto per la presentazione della dichiarazione annuale di sostituto d’imposta, ritenute risultanti dalla certificazione rilasciata ai sostituiti, e relative a tre mensilità del periodo d’imposta ...