Sequestrabili le quote di fondi comuni d’investimento comprate per conto terzi
La qualificazione di beni mobili registrati preclude l’acquisto diretto della proprietà in capo al mandatario e legittima il sequestro al mandante
È legittimo il provvedimento di sequestro preventivo per equivalente di quote di un fondo comune di investimento immobiliare di tipo chiuso – rappresentate da titoli nominativi e costituenti beni mobili registrati – acquistate dall’indagato per conto di altri soggetti sulla base di un negozio fiduciario. L’interessante precisazione è stata resa dalla sentenza n. 39137 della Cassazione depositata ieri.
L’art. 1 comma 143 della L. 244/2007 ha reso applicabili alla quasi totalità dei reati tributari la confisca, anche per equivalente, del profitto conseguito (e, in via preventiva, il sequestro) attraverso il richiamo all’art. 322-ter c.p. Per inciso si segnala come l’unica fattispecie penale tributaria non contemplata – l’art. 10 del DLgs. 74/2000 (occultamento ...