Responsabilità «231» degli enti inficiata dalla brevità dei termini di prescrizione
Nel rapporto OCSE censurato anche il mancato inasprimento delle sanzioni per le persone giuridiche
Il tema della responsabilità delle persone giuridiche è da sempre molto avvertito e incentivato a livello europeo e internazionale. L’Italia, nell’adeguarsi a quanto richiesto dalle Convenzioni internazionali e dalla normativa comunitaria, è sempre più spinta ad uscire da quella “via di mezzo” rappresentata dal DLgs. 231/2001 (quantomeno al suo nascere), verso la possibilità/necessità di sanzioni effettive, proporzionate e dissuasive anche nei confronti di realtà tradizionalmente escluse dal diritto penale propriamente inteso.
In tale prospettiva può essere interessante prendere atto che sono stati pubblicati (a maggio e giugno 2014) due rapporti elaborati dal WGB (Working Group on Bribery) – in ambito OCSE – e dal GRECO (Groupe d’Etats contre la Corruption), per ...