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IMPRESA

Responsabilità «231» degli enti inficiata dalla brevità dei termini di prescrizione

Nel rapporto OCSE censurato anche il mancato inasprimento delle sanzioni per le persone giuridiche

/ Maria Francesca ARTUSI e Alberto DE SANCTIS

Lunedì, 10 novembre 2014

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Il tema della responsabilità delle persone giuridiche è da sempre molto avvertito e incentivato a livello europeo e internazionale. L’Italia, nell’adeguarsi a quanto richiesto dalle Convenzioni internazionali e dalla normativa comunitaria, è sempre più spinta ad uscire da quella “via di mezzo” rappresentata dal DLgs. 231/2001 (quantomeno al suo nascere), verso la possibilità/necessità di sanzioni effettive, proporzionate e dissuasive anche nei confronti di realtà tradizionalmente escluse dal diritto penale propriamente inteso.

In tale prospettiva può essere interessante prendere atto che sono stati pubblicati (a maggio e giugno 2014) due rapporti elaborati dal WGB (Working Group on Bribery) – in ambito OCSE – e dal GRECO (Groupe d’Etats contre la Corruption), per ...

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