Per l’IVA di gruppo opzione solo con controllo diretto
Il beneficio è riconosciuto anche alla sub-holding, se rinunciano tutte le controllanti di livello superiore
Il prossimo 16 febbraio 2015 scade il termine per l’esercizio tempestivo – derogabile tramite l’istituto della remissione in bonis (art. 2 del DL 16/2012) – dell’opzione per la liquidazione dell’IVA di gruppo prevista dall’art. 73, comma 3 del DPR 633/1972, così come attuato dal DM 13 dicembre 1979.
La manifestazione di tale facoltà, da parte della controllante, consente a quest’ultima di effettuare, ai fini dell’imposta sul valore aggiunto, i versamenti dovuti dalle società appartenenti alla fiscal unit, per l’ammontare complessivo del debito della controllante e delle proprie controllate, al netto delle eccedenze detraibili risultanti dalle liquidazioni periodiche.
L’esercizio dell’opzione per l’IVA di gruppo presuppone, pertanto, ...