Sequestro immediato dei beni del manager se la società è priva di liquidità
La Cassazione fornisce ulteriori precisazioni sul sequestro, in funzione della successiva confisca, in relazione a reati tributari di amministratori di società
La Cassazione, con la sentenza n. 6205 depositata ieri, torna sulla questione dei limiti di ammissibilità del sequestro, in funzione della successiva confisca, di beni della società a vantaggio della quale l’amministratore abbia commesso reati tributari.
Nel caso di specie, a due amministratori succedutisi nella gestione di una srl venivano contestate le fattispecie di omesso versamento di ritenute certificate (art. 10-bis del DLgs. 74/2000) e dell’IVA (art. 10-ter del DLgs. 74/2000). Veniva disposto anche il sequestro (in funzione della successiva confisca) della liquidità presente sui loro conti correnti e, all’occorrenza, dei beni immobili e mobili registrati dei medesimi; si mirava, infatti, a raggiungere il “blocco” di beni per un importo corrispondente al ...