La dilazione dei ruoli troppo alta legittima la sospensione in Regionale
Per effetto dell’art. 62-bis del DLgs. 546/92, è valutabile ogni elemento atto a provare il danno grave e irreparabile
Nel sistema post DLgs. 156/2015, non vi è più alcun dubbio sulla possibilità, per il giudice di appello, di sospendere sia la sentenza appellata sia la sentenza da esso emessa e impugnata tramite ricorso per Cassazione.
Quest’ultima fattispecie, disciplinata dall’art. 62-bis del DLgs. 546/92, è la più delicata, siccome il processo in Cassazione, a differenza dei gradi di merito, può durare anche cinque o più anni, dunque è molto importante ottenere la sospensione, specie in caso di contestazioni elevate.
L’unica condizione che il giudice deve vagliare è il danno grave e irreparabile, che, per riprendere l’espressione della Corte Costituzionale (sentenza n. 217/2010), citata pure dall’Agenzia delle Entrate nella circolare n. 38/2015 (§ 1.12), “va intesa, quantomeno, ...
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