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FISCO

Per l’interpello CFC semplificazioni a metà

Le istruzioni ai modelli UNICO 2016 evidenziano l’obbligo di compilare tutto il quadro FC anche da parte di chi non presenta l’istanza

/ Gianluca ODETTO

Martedì, 3 maggio 2016

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L’analisi delle fattispecie oggetto del nuovo interpello “probatorio”, disciplinato dall’art. 11 comma 1 lettera b) della L. 212/2000, ha in questa sede ad oggetto le istanze in materia di controlled foreign companies.

Per effetto delle modifiche apportate a questa disciplina dal DLgs. 147/2015 in materia di fiscalità internazionale e dallo stesso DLgs. 156/2015 di riforma del diritto di interpello, il contribuente che detiene partecipazioni di controllo in società residenti o localizzate in Stati a fiscalità privilegiata e che intende non tassare per trasparenza il reddito della CFC ai sensi dell’art. 167 del TUIR (ritenendo di essere in grado di dimostrare l’effettiva attività svolta dalla partecipata, o che dalla partecipazione non consegue l’effetto ...

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