Per l’interpello CFC semplificazioni a metà
Le istruzioni ai modelli UNICO 2016 evidenziano l’obbligo di compilare tutto il quadro FC anche da parte di chi non presenta l’istanza
L’analisi delle fattispecie oggetto del nuovo interpello “probatorio”, disciplinato dall’art. 11 comma 1 lettera b) della L. 212/2000, ha in questa sede ad oggetto le istanze in materia di controlled foreign companies.
Per effetto delle modifiche apportate a questa disciplina dal DLgs. 147/2015 in materia di fiscalità internazionale e dallo stesso DLgs. 156/2015 di riforma del diritto di interpello, il contribuente che detiene partecipazioni di controllo in società residenti o localizzate in Stati a fiscalità privilegiata e che intende non tassare per trasparenza il reddito della CFC ai sensi dell’art. 167 del TUIR (ritenendo di essere in grado di dimostrare l’effettiva attività svolta dalla partecipata, o che dalla partecipazione non consegue l’effetto ...