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CONTABILITÀ

Beni in comodato al rebus bilancio

Il contratto deve essere differentemente contabilizzato dal comodante e dal comodatario

/ Silvia LATORRACA

Sabato, 11 giugno 2016

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Il contratto di comodato è spesso oggetto di attenzione da parte dei professionisti in riferimento ai profili di natura fiscale e, in specie, alla sussistenza del requisito dell’inerenza ai fini della deducibilità, dal reddito d’impresa del comodante, dei costi relativi ai beni concessi in comodato.
La fattispecie in esame assume rilievo anche dal punto di vista contabile. Peraltro, sotto questo profilo, scarsamente affrontato in dottrina, le disposizioni introdotte dal DLgs. 139/2015 producono alcune modifiche, con effetto sui bilanci relativi agli esercizi finanziari aventi inizio a partire dal 1° gennaio 2016 (e, quindi, sui bilanci 2016, per i soggetti “solari”).

In riferimento al soggetto comodante, i beni concessi in comodato devono essere rilevati in bilancio secondo ...

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