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Lunedì, 21 aprile 2025

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Confini più definiti per il credito d’imposta per ricerca e sviluppo

Per l’Agenzia delle Entrate l’innovazione, soprattutto nella formazione, risiede in quei progetti nettamente differenti da quelli già sul mercato

/ Alberto TRAINOTTI

Sabato, 24 settembre 2016

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La risoluzione n. 80 dell’Agenzia delle Entrate pubblicata ieri potrebbe ridefinire, in modo stringente, i confini dell’ambito di applicazione del credito di imposta per attività di ricerca e sviluppo di cui all’articolo 3 del decreto legge 23 dicembre 2013 n. 145.

Il quesito posto in sede in interpello verteva sulla possibilità di ammettere al credito di imposta i costi sostenuti per l’attività di ricerca e sviluppo intrapresa nell’ambito di corsi di formazione basati su una didattica attiva e concentrati su problematiche e su metodologie per risolverle.
L’istante aveva sostenuto che i suddetti corsi di formazione erano caratterizzati da un forte carattere innovativo, soprattutto con riferimento alle modalità con cui questi venivano svolti e alla capacità

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