ACCEDI
Martedì, 22 aprile 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Compensi professionali rilevanti alla data di percezione dell’assegno

Per la corretta imputazione temporale rileva non la data della valuta, che individua solo la decorrenza degli interessi, ma la disponibilità della somma

/ Alessandro BORGOGLIO

Giovedì, 22 giugno 2017

x
STAMPA

download PDF download PDF

Per i compensi professionali incassati mediante assegno bancario rileva, ai fini dell’imputazione per cassa del componente reddituale, la data di percezione del titolo di credito, essendo ininfluente la data valuta assegnata dall’istituto bancario, ovvero quella dalla quale iniziano a decorrere gli eventuali interessi. È questo l’importante principio stabilito dalla Cassazione, con la sentenza n. 15439 depositata ieri.

Si ricorda, in proposito, che il reddito di lavoro autonomo è determinato in base al principio di cassa di cui all’art. 54, comma 1 del TUIR, a mente del quale il reddito derivante dall’esercizio di arti e professioni è costituito dalla differenza tra l’ammontare dei compensi in denaro o in natura percepiti nel periodo di imposta e quello delle ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU