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INIZIATIVE DI CATEGORIA

Il 21 marzo a Milano un evento sulla «protezione» dei compensi

/ REDAZIONE

Sabato, 17 marzo 2018

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Comprendere perché i clienti sono spesso portati a posticipare il pagamento delle parcelle dei commercialisti e provare a dotarsi degli strumenti giuridici adeguati per “proteggere” i propri compensi. È l’obiettivo che si è posta l’Associazione italiana dottori commercialisti ed esperti contabili, che ha organizzato per il prossimo 21 marzo (ore 14), presso la propria sede milanese di via Fontana 1, il convegno “Valorizzazione economica, e non solo, dell’attività professionale”.

“Il tema degli incassi degli onorari – ha spiegato Andrea Ferrari, Presidente dell’AIDC, presentando l’evento – è una questione rilevante per i dottori commercialisti. Spesso la sensazione è quella di essere visti in via residuale tra gli impegni al pagamento dei nostri clienti, forse sulla scorta del fatto che, conoscendone le dinamiche economiche, possiamo immedesimarci e comprendere le loro difficoltà. Ma ciò fa sì che spesso, sopratutto verso i clienti in crisi, ma non solo questi, le nostre parcelle siano di fatto accantonate”.

Per questo, l’associazione sindacale ha sentito la necessità di “indagare il fenomeno, rivolgendoci a professionisti esperti, non solo per dotarci degli strumenti giuridici adeguati alla protezione dei nostri compensi, ma anche, e direi soprattutto, per cercare di indagare e comprendere le dinamiche psicologiche che si innescano nel rapporto commercialista-cliente”.

Secondo Edoardo Ginevra, Presidente della sezione milanese dell’AIDC, spesso gli imprenditori si pongono con un atteggiamento diverso riguardo ai compensi dei commercialisti, rispetto a quelli dovuti a soggetti appartenenti ad altre categorie professionali: “Mentre al notaio – sottolinea Ginevra nella nota stampa diffusa ieri – i compensi si pagano immediatamente e all’avvocato vengono rilasciati acconti nel corso di causa, al commercialista vengono sempre posposti. Si tratta, dunque, di indagare nella relazione tra il commercialista e il suo cliente. Non senza una certa ironia, possiamo dire di andare in terapia di coppia per comprendere, aiutati da professionisti esperti della materia, quali dinamiche si inneschino tra noi ed i nostri clienti, al di là della prestazione professionale”.

L’evento, organizzato con la collaborazione di American Express, vedrà la partecipazione, oltre ai già citati Ferrari e Ginevra, della psicologa clinica Giada Giglio Moro e dell’avvocato, Gianrocco Ferraro.

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