Soci di srl ristrette accertati con rispetto della tassazione dei dividendi
La C.T. Prov. di Treviso afferma un principio molto importante, applicabile alla «presunzione di distribuzione degli utili extracontabili»
L’Agenzia delle Entrate, con l’avallo della giurisprudenza di Cassazione, ritiene legittimo accertare i soci di società di capitali a ristretta base sociale applicando quella che comunemente viene chiamata “presunzione di distribuzione degli utili extracontabili”. In pratica, viene esteso alle società di capitali a ristretta compagine sociale il modello di accertamento contemplato per le società di persone.
Pertanto, vengono emessi due accertamenti, uno in capo alla società e, di riflesso, uno in capo ai soci, presumendo che quanto accertato in capo alla società sui maggiori ricavi non contabilizzati sia stato distribuito ai soci.
La C.T. Prov. di Treviso (sentenza del 16 aprile 2013 n. 31/4/13) si è soffermata sulla problematica, enunciando due importanti principi.
Innanzitutto, ...