Credito IVA anche senza indicazione nel bilancio finale di liquidazione
Ciò vale in virtù del fatto che il credito d’imposta non sorge al momento della sua esposizione nella dichiarazione annuale
La Cassazione, con la sentenza n. 9192 del 6 maggio 2016, ha chiarito una questione sempre molto controversa: la spettanza del credito IVA in caso di mancata indicazione nel bilancio finale di liquidazione.
Nel caso di specie, una società in liquidazione cedeva ad altro soggetto giuridico il proprio credito IVA. Veniva approvato il bilancio finale di liquidazione, senza però indicarvi il credito ceduto. L’anno successivo la società cedente richiedeva il rimborso del credito con l’apposito modello VR e ribadiva tale intento nell’ambito della dichiarazione annuale IVA.
Il 25 ottobre 2004 l’Agenzia negava il rimborso “per rinuncia all’esigibilità dello stesso, in quanto il credito IVA non risulta evidenziato nel bilancio finale di liquidazione”, secondo
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